Sea Scout è una realtà che si occupa di inserimento sociale, sviluppo delle autonomie, potenziamento scolastico, sport e tempo libero per persone con disabilità intellettivo-relazionale.
Sociale, sport, associazionismo e formazione sono le diverse anime che coesistono in Sea Scout, una realtà innovativa e per alcuni aspetti visionaria di un universo perfetto dove lo svantaggio è peculiarità che riesce in alcuni suoi aspetti a piacere alla vita da far diventare il diverso essenziale aspetto di perfezione.
Il gruppo Sea Scout mette in campo tutte le risorse delle diverse associate per rendere possibile un programma dove ragazzi con svantaggio cognitivo relazionale, abbandonati dal sistema scolastico e traditi dalla maggiore età, possano avere ancora opportunità per trovare il loro posto nel mondo.
Da quando è nata Sea Scout si è sempre prodigata nella realizzazione di un percorso che la portasse ad essere specializzata nell’utilizzo di discipline sportive come strumento per il raggiungimento di inserimento sociale per persone con disabilità cognitivo-relazionale.
Solo undici anni sono bastati a trasformare la timida associazione che, con la sola disciplina subacquea, perseguiva una mission tanto ambiziosa; oggi proponiamo il nuoto (col quale ci siamo contraddistinti agli interregionali con un medagliere di tutto rispetto), il tiro con l’arco, l’arrampicata sportiva, le ginnastiche e, oltre lo sport, l’arte, il giardinaggio, le escursioni e la danza. Tutti strumenti di un gruppo al servizio di un obiettivo comune.
Tutte queste risorse sono messe a disposizione per fare in modo che i ragazzi con svantaggio cognitivo relazionale, abbandonati dal sistema scolastico e traditi dalla maggiore età, abbiano ancora delle opportunità per trovare il loro posto nel mondo.
I servizi di Sea Scout sono orientati a:
La mission di Sea Scout è colmare il gap esperienziale in ragazzi con svantaggio cognitivo-relazionale e raggiungere la consapevolezza delle abilità residue sicuramente necessarie e probabilmente sufficienti a creare le autonomie minime per l’indipendenza all’interno di una comunità, e l’accettazione sociale.
La pratica sportiva è il principale strumento che abbiamo scelto per dare concretezza alla nostra mission: per così il soggetto – che da utente diventa atleta e come tale ha dei coach – si allena, apprende e persegue un obbiettivo che sia il risultato al meglio delle proprie capacità psicofisiche. Il lavoro in squadra diventa confronto, aspettativa, stimolo, dove sviluppare le proprie capacità prestazionali, potenziare le autonomie motorie, raggiungere la consapevolezza del corpo e dell’essere.
È importante anche imparare a conoscere e riconoscere le emozioni altrui e proprie. Le arti marziali, il nuoto, l’arte funzionale la danza creativa, come l’arrampicata, le escursioni, ed i molteplici progetti stagionali, sono strumenti con cui gli “Atleti” ed i loro coach perseguono un obiettivo che non vuole essere facile ma che con la metodologia Sea Scout è reso possibile.