22 Mag Venerdì 26 maggio tutti A CENA CON SEA SCOUT!
A CENA CON SEA SCOUT è il primo appuntamento di “Sea Scout Community”, un progetto di avvicinamento alla comprensione delle persone con disabilità; il primo di una serie di eventi per portare alla luce la possibilità d’impiego di persone con svantaggio intellettivo.
L’appuntamento è per venerdì 26 maggio alle 20!
A CENA CON SEA SCOUT sarà una serata aperta a tutti, presso il Ristorante-pizzeria THARRAE di San Giovanni di Sinis. Il ristorante THARRAE, infatti, é stato tra i primi ad aderire al progetto “Sea Scout Community”; dopo una prima esperienza formativa per il personale del ristorante e per i nostri ragazzi presso la nostra sede, il 26 replicheremo “aperti al pubblico”.
Dichiara Riccardo La Porta, Presidente della Cooperativa Sea Scout: “Sea Scout Community nasce dalla volontà di tracciare un percorso che ci auguriamo sarà utile per aprire una discussione e un confronto, e per prendere consapevolezza che il lavoro non é solo fonte di remunerazione ma soprattutto di dignità sociale. e dà l’opportunità agli esercenti di confrontare, conoscere ed aprirsi ad un “mercato trascurato”…. E poi una pizzata tra amici (anche se un po’ strani) é sempre divertente.
L’obiettivo è quello di far ragionare sulle possibilità d’assunzione, anche se sono estremamente realistico sulle molteplici incongruenze legislative, che sfavoriscono l’assunzione reale. In Sea Scout non ci districhiamo in inutili tirocini che non sfoceranno mai in una reale assunzione, ma formiamo le persone con disabilità a conoscere il mondo e le professioni. O forse è meglio pensare che stiamo formando il mondo a comprendere ed accogliere le persone con disabilità.
In Italia il 6,7 % della popolazione ha una disabilità, e anche se circa 550.000 persone hanno una disabilità intellettiva, 1 italiano su 4 afferma che non gli è mai capitato di avere a che fare con persone disabili.
Gli esercenti, con le loro attività commerciali, sono la categoria che più ha la probabilità di doversi interfacciare con persone con disabilità.
Entrando a far parte di Sea Scout Community, l’esercente diffonderà il messaggio che è pronto ad accogliere e servire senza la necessità che gli si “spieghi due volte”. La persona, il familiare o l’accompagnatore della persona con disabilità saprà dove ed a chi rivolgersi senza imbarazzi, e senza dover “spiegarlo due volte”.
In Sea Scout Community il disabile è portatore di peculiarità ed esigenze (come chiunque ne abbia di diverse e particolari), a caratterizzazione della persona; nella Community diverso vuol dire unico!